Le critiche di diversi passeggeri della linea ferroviaria Domodossola Milano sono diventate oggetto di una interrogazione del senatore ossolano Enrico Borghi.
Riprendendo un articolo di Ossolanews – che riportava le lamentele di chi, sceso dai bus nel piazzale della Vigezzina non trovava né un gabinetto mobile né un gazebo di aiuto – Borghi ha fatto un'interrogazione al Ministro dei trasporti, Matteo Salvini.
‘’Nella stazione di Domodossola, a causa dell'interruzione della linea ferroviaria del Sempione, è stato previsto lo spostamento dei bus sostitutivi poco meno di un km di distanza – scrive Borghi - ; tale soluzione e il mancato approntamento di pensiline o gazebo costringe i viaggiatori a sostare al sostare al sole durante l'attesa, in assenza di servizi, ivi inclusi quelli igienici. Organi di stampa riportano diverse lamentele dei cittadini e dei viaggiatori, sia per il caldo e l'assenza di ripari dal sole, sia il fatto che alcuni viaggiatori, giustificandosi con l'assenza di toilette, fanno i propri bisogni direttamente nel piazzale’’.
Il senatore chiede se ‘’il ministro sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se non ritenga di adottare iniziative volte ad assicurare la presenza di servizi e di pensiline o gazebo in prossimità della fermata dei bus sostitutivi presso la stazione ferroviaria di Domodossola’’.