M.M., un tunisino di 19 anni, è stato arrestato per la seconda volta in pochi mesi dai Carabinieri di Novara, dopo essere stato sorpreso nella stessa zona dove era stato fermato a maggio. Nonostante fosse stato sottoposto a un ordine di espulsione e avesse ricevuto un termine di sette giorni per lasciare il territorio nazionale, M.M. ha ignorato le disposizioni e ha continuato la sua attività illecita.
Nel primo arresto, avvenuto a maggio, M.M. era stato trovato in Piazza Garibaldi, vicino alla stazione ferroviaria di Novara, intento a nascondere droga per evitare i controlli delle forze dell’ordine. Questa volta, i Carabinieri lo hanno trovato nella stessa area con un carico significativo di sostanze stupefacenti e contante.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno scoperto un panetto da un etto di hashish, 14 dosi di cocaina da mezzo grammo ciascuna, un bilancino di precisione e 1.550 euro in contanti, presumibilmente guadagnati dallo spaccio. Inoltre, M.M. aveva con sé un coltellino, per il quale è stato denunciato per porto di arma bianca.