Quel puntino sulla superficie del Sole non è un aereo né una meteora: è la silhouette della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Il transito attorno alla nostra stella non è un evento così raro per la ISS, che orbita attorno alla Terra ogni 90 minuti. Più difficile è avere tempismo e attrezzatura per portare a casa la foto perfetta, come quella ottenuta da Valerio Minato, che ha puntato l’obiettivo da Volpiano lo scorso 13 giugno.
Il fotografo torinese ci ha già abituati a immagini spettacolari, tanto che il suo scatto di Superga in congiunzione con la Luna del 25 dicembre 2023 è stato scelto dalla NASA per l’Astronomy Picture of the Day.
Commenta su Facebook Valerio Minato: «La copertura nuvolosa ha dato non poche preoccupazioni ieri pomeriggio ma, fortunatamente, una piccola apertura ha permesso la realizzazione delle riprese, mostrando l’emozionante transito della Stazione Spaziale Internazionale sul Sole. 455 tonnellate di peso, una lunghezza di circa 100 metri e una larghezza di circa 80 metri, la Stazione si estende su un’area delle dimensioni di un campo di calcio. Ben visibili le numerose macchie solari, sintomo della forte attività di questo periodo».
Aggiungendo poi le informazioni tecniche: «Canon R5 + 500 mm f4 + ext x2 (1000 mm focale complessiva) + filtro Astrosolar; ISO 250 f/8 1/1250 sec, raffica di scatti a 20 fps; Distanza ISS, punto di ripresa: 475 km; Durata transito: 0,6 secondi».
La Stazione Spaziale Internazionale prosegue la sua attività di ricerca, orbitando attorno la Terra dal 1998. Con a bordo un numero variabile di astronauti, che oscillano da due a sette, è facilmente visibile anche dal nostro pianeta.
L’ISS rappresenta un vero e proprio laboratorio scientifico nello spazio, dove si conducono esperimenti che trattano discipline diverse tra loro, dalla fisica alle biotecnologie, dalla chimica alla meteorologia, passando per la scienza dei materiali e l’astronomia.
Si muove attorno al nostro pianeta ad un’altezza di 400 km e alla velocità di 28mila km/h. Basti pensare, per fare un esempio, che cinque minuti dopo aver sorvolato Madrid è possibile osservarla a Berlino, a 2.350 km di distanza.