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Cronaca | 25 maggio 2024, 12:36

Ancora violenza nel carcere di Novara: un detenuto ha aggredito un poliziotto

Donato Capece: "Chiediamo pubblicamente che chi di dovere tenga in considerazione le criticità di chi lavora nelle case circondariali piemontesi"

Ancora violenza nel carcere di Novara: un detenuto ha aggredito un poliziotto

Una mattinata di violenza e paura nella Casa Circondariale di Novara, dove un detenuto ha aggredito un poliziotto penitenziario, che è stato poi condotto in ospedale.

“Dobbiamo segnalare l’ennesima aggressione ai danni degli uomini della Polizia Penitenziaria di Novara – spiega Vicente Santilli, segretario per il Piemonte del sindacato autonomo polizia penitenziaria -. La mattina del 24 maggio un detenuto ristretto nel reparto accettazione ha chiesto al poliziotto penitenziario di servizio di poter conferire con l’educatrice del carcere, non ancora presente. Il collega lo ha rassicurato che l'avrebbe avvisata non appena giunta in sezione, ma il detenuto ha da subito messo in atto un comportamento agitato ed aggressivo, insultando e minacciando persino di morte l’agente per poi, repentinamente, scagliargli contro una mela, che lo ha colpito con violenza all’occhio. Ristabilita la calma, il poliziotto, a cui va tutta la nostra vicinanza e solidarietà, è stato trasportato al pronto soccorso per le cure del caso”.

Donato Capece, segretario generale del Sappe, commenta: “Continuano nelle carceri regionali del Piemonte, senza soluzione di continuità, le aggressioni a danno della polizia penitenziaria. Torniamo a chiedere pubblicamente che chi di dovere tenga in considerazione le criticità del personale di polizia penitenziaria che lavora nelle carceri piemontesi, carceri che evidentemente non sono più in condizione di gestire le troppe tipologie di detenuti, spesso soggetti dalla personalità particolarmente violenta, senza alcuna possibilità di diversa collocazione all’interno della Regione”. Lo stesso Capece, nei giorni scorsi, aveva incontrato a Roma il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, proprio per rivendicare maggiore attenzione ai problemi delle carceri e dei poliziotti che vi prestano servizio.

comunicato stampa Sappe Ppolizia penitenziaria

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