ELEZIONI REGIONALI
 / Economia

Economia | 25 aprile 2024, 19:20

Demografia delle imprese: la provincia di Novara in calo dello 0,37%

Nel primo trimestre del 2024 il bilancio tra le aziende novaresi iscritte e quelle cessate è leggermente negativo

Demografia delle imprese: la provincia di Novara in calo dello 0,37%

Nel corso del primo trimestre del 2024, la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte registra una leggera contrazione del tessuto imprenditoriale dell’Alto Piemonte, comune a tutte le quattro province ed estesa, con poche eccezioni, a tutti i settori produttivi.

In particolare, durante i primi tre mesi dell’anno, nei territori di Biella, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola sono nate complessivamente 1.348 nuove imprese, a fronte di 1.581 cessazioni (escluse quelle d’ufficio, limitate a 6 unità), per un totale di 72.461 imprese registrate al 31 marzo 2024.

Il tasso di crescita globale si attesta, pertanto, al -0,32%, a fronte di una dinamica analoga registrata a livello regionale (-0,46%) e di una lieve flessione riscontrata a livello nazionale (-0,18%).

Tra i territori emergono poche differenze: il Verbano-Cusio-Ossola evidenzia una leggera diminuzione (-0,16%), con flessioni moderate e allineate per Novara (-0,37%), Vercelli (-0,35%) e Biella (-0,33%). Si ricorda inoltre che il periodo gennaio-marzo risulta caratterizzato da un calo fisiologico delle imprese, dovuto alla maggiore concentrazione di cancellazioni a fine anno, che vengono poi conteggiate nei tre mesi successivi.

Scendendo nell’analisi di ciascuna realtà provinciale, a partire da questa rilevazione viene fornito anche un approfondimento del tessuto imprenditoriale per forma giuridica, per meglio monitorare la progressiva espansione delle società di capitale a scapito delle altre forme, in parte legata anche alle riforme del codice civile che hanno favorito la costituzione di società di capitali con procedure semplificate e a costi ridotti.

Per quanto riguarda la provincia di Novara, il sistema imprenditoriale registra un lieve calo nel corso del primo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -107 unità a fronte delle 563 nuove iscrizioni e 670 cessazioni (al netto delle 2 cessazioni d’ufficio registrate nel periodo in esame). Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,37%. Lo stock di imprese registrate al 31 marzo 2024 ammonta complessivamente a 29.141 unità.

I soli settori a esprimere una sostanziale tenuta sono le costruzioni e gli altri servizi. Il commercio (-1,17%) registra la contrazione maggiore, seguito dall’agricoltura (-0,96%) e dal turismo (-0,78%), più contenuto il calo dell’industria (-0,30%). Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,42%). Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 221 iscrizioni e 263 cessazioni (oltre all’unica cancellazione d’ufficio), portando il numero di imprese registrate 8.712 unità.

Comunicato Stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore