Erano passate da un paio di minuti le 16 quando le prime auto hanno potuto transitare sul nuovo ponte sul Terdoppio.
La riapertura, che era stata annunciata nei giorni scorsi, mette fine alla lunga interruzione del collegamento diretto di Novara con Pernate che ha provocato non poche conseguenze sulla circolazione in città. Le auto possono transitare già a doppio senso di circolazione, con la limitazione dei 30km all’ora, rimanendo tutta l’area formalmente un cantiere
I prossimi passi per il pieno ritorno alla normalità prevedono: la prossima settimana il ritorno del Cavalcavia XXV aprile a senso unico in direzione della città per consentire la ripresa dei lavori di costruzione della pista ciclabile. Nel frattempo, si provvederà alla demolizione del vecchio ponte sul Terdoppio e poi allo “spostamento” del nuovo ponte nella sua sede definitiva; una operazione questa che si preannuncia spettacolare, con l’utilizzo di due maxigru che solleveranno il ponte di una decina di centimetri e lo posizioneranno in asse con la strada.
La partita dei ponti e dei cavalcavia, però, è tutt’altro che conclusa. Quando il Cavalcavia XXV aprile sarà completato e riaperto in entrambi i sensi di marcia, è in programma la ripresa dei lavori sulla rampa verso la città del cavalcavia di Porta Milanom, che dovrebbe rimanere chiuso per diversi mesi.
Da completare anche l’intervento sul cavalcavia di San Martino – con la sostituzione delle barriere di protezione adeguate alle nuove normative e con il consolidamento dell’impalcato – e da avviare quello sul ponte di via delle Americhe