Per non dimenticare mai
Il 27 gennaio si celebra in Italia e nel mondo la Giornata Internazionale della Memoria, per ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e commemorare le vittime della Shoah.
Molte le iniziative anche a Novara.
Il Convitto Nazionale Carlo Alberto ha organizzato per lunedì 29 gennaio in Aula Magna, dalle ore 11 alle 14, un momento di riflessione e letture a cura degli studenti del Liceo Scientifico, coordinati dai rappresentanti di Istituto e da alcuni docenti della scuola.
Gli studenti delle classi quarte che sono stati in visita ai campi di concentramento, accompagnati dal professor Matteo Pozzi, racconteranno la loro esperienza e le loro emozioni. A seguire verranno letti, sempre a cura di studenti e studentesse del Liceo, brani dei seguenti protagonisti e testimoni della Shoah: Liliana Segre (1930), sopravvissuta all’internamento, Senatrice a vita, Etty Hillesum (1914-1943), scrittrice olandese ebrea vittima dell’Olocausto, Bruno Bettelheim (1903-1990), psicanalista austriaco ebreo, sopravvissuto all’Olocausto, Primo Levi (1919-1987), scrittore, chimico e partigiano italiano, sopravvissuto all’Olocausto, Sarah Helm (1956), giornalista britannica del «Sunday Times», autrice di un testo sul campo di concentramento di Ravensbrück, noto anche come «l’inferno delle donne».
Nel campo di concentramento femminile di Ravensbrück venne deportata, tra le tante, anche l’etnologa e storica Germaine Tillion (1907-2008), resistente francese scomparsa a 101 anni dopo essere sopravvissuta all’Olocausto e alla Guerra in Algeria. Di questa autrice si ascolterà un brano inedito in lingua italiana (tradotto da Chiara Pasetti), interpretato dall’attrice Lisa Galantini.
Comprendere ciò che ci opprime è una gioia di per sé, perché comprendere è una profonda vocazione e uno degli scopi della nostra specie.
Germaine Tillion