Si schiera insieme alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni il Governatore Alberto Cirio, preoccupato che il tema migranti diventi un problema solo italiano e, di riflesso, piemontese.
Il “no” all’invio di migranti dall’Italia ai loro Paesi espresso da Francia e Germania ha infatti creato tensioni in Europa. “Sono preoccupato come tutti, essendo il Piemonte una regione di confine. Sono molto fiducioso del lavoro che può fare il Governo e il fatto che la presidente Meloni abbia voluto ancora una volta ribadire con forza e determinazione che l’Italia non può essere lasciata sola” ha affermato Cirio.
"Giusto alzare la voce con Bruxelles"
“L’Italia, per conformazione geografica, è un luogo di facile approdo e questo fa sì che diventi la porta naturale dei fenomeni migratori più diffusi. Ma questo non vuol dire che sia un problema italiano, è europeo” ha proseguito il Governatore.
Cirio ha poi concluso: “Bene fa il Governo ad alzare la voce con Bruxelles e noi a sostenere il Governo in quella che è una battaglia Europa, in cui nessuno può permettersi di chiamarsi fuori”.