Novamont, uno dei “pezzi pregiati” del panorama industriale novarese, una delle aziende leader a livello internazionale nel campo della chimica da fonti rinnovabili, in particolare nell’ambito delle bioplastiche biodegradabili e compostabili, sarebbe in trattativa per cedere il controllo del proprio pacchetto azionario a Versalis, società chimica di Eni e già azionista di Novamont per una quota del 36%, ed a Mater-Bi, società controllata da Investitori Associati II e NB Renaissance, socio con il restante 64%. Secondo quanto anticipato da Agi, le società sono “nella fase finale delle trattative in esclusiva.
Versalis è la prima azienda chimica italiana e leader a livello internazionale, la cui strategia è fortemente mirata verso la specializzazione del portafoglio anche attraverso la chimica da fonti rinnovabili.
Novamont è nata nel 1990 dall’esperienza della Scuola di Scienza dei materiali Montedison da cui si sviluppa Fertec, centro di ricerca strategico finalizzato ad integrare chimica e agricoltura.
Alla guida dell’azienda c’è da sempre Catia Bastioli, una delle più apprezzate manager italiane. La sede principale dell’azienda, che ormai ha stabilimenti in Umbria, Sardegna e Campania, continua ad essere a Novara, nella location storica di via Fauser.