Mentre i vigili del fuoco stanno tenendo sotto controllo le braci rimaste dopo lo spegnimento dell’incendio divampato questa mattina alla Kemi, una fabbrica di vernici e solventi nell’area industriale di San Pietro Mosezzo, alle porte di Novara, si cominciano a delineare alcuni particolari dell’episodio che ha tenuto in apprensione per ore una intera città.
Si è appreso infatti che l’incendio è scoppiato intorno alle 7.15, e che i primi a rendersi conto di ciò che stava accadendo sono stati i 30 operai che lavorano nell’azienda: entrati in fabbrica per l’inizio del turno di lavoro, hanno avvertito distintamente odore di bruciato e si sono allontanati velocemente. Solo pochi istanti più tardi le fiamme si levavano alte verso il cielo e dall’incendio si sviluppava la densa nube di fumo che poi ha invaso il cielo della città.
A spegnere l’incendio sono arrivati i vigili del fuoco del Comando di Novara e diverse squadre di rinforzo da Milano, Torino e Vercelli. In supporto anche mezzi dell’aeronautica militare dell’aeroporto di Cameri.