L'inverno demografico in Italia è un tema spesso affrontato con schematismi e stereotipi, rappresentando le donne come vittime di un Paese in cui fare figli è un privilegio o come un gruppo di donne ciniche, superficiali e concentrate sul loro lavoro. Tuttavia, queste rappresentazioni non includono le persone reali che hanno molteplici motivazioni per diventare o non diventare genitori.
Il libro di Simonetta Sciandivasci e Mary Ferrari, pubblicato da Mondadori, raccoglie una serie di interventi non convenzionali, intelligenti e critici, sulla maternità e la paternità, nati sulle pagine di "Specchio - La Stampa". Gli autori esplorano le diverse ragioni per cui le persone decidono di diventare genitori o no, mettendo in discussione i condizionamenti del passato e le fragilità dell'essere padre.
Nel libro ci sono contributi di donne e uomini che discutono della necessità di rendere più semplice l'adozione per i genitori single, dell'importanza del rispetto per la scelta di non essere madri, e del peso dell'onnipotenza delle madri in caso di separazione. Viene anche valutato il congelamento degli ovuli e la questione della parità genitoriale.
Il libro è una carrellata di voci e punti di vista diversi, che offrono una prospettiva nuova e diversa sul tema dell'inverno demografico. Gli autori sostengono che l'inverno demografico non è solo una questione morale o economica, ma anche una questione di prospettiva, geografia politica e rappresentazione della famiglia.
In conclusione, questo libro offre un dibattito fondamentale per chiunque sia interessato all'argomento, fornendo strumenti preziosi per "smettere di pensare che l'inverno demografico sia solo una questione morale o economica" e comprendere la complessità e la diversità dei motivi che portano le persone a diventare genitori o no.