Il libro di Marina Valensise, presentato da Barbara Cottavoz, esplora il destino di quindici scrittori, artisti, poeti e intellettuali alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale attraverso un viaggio nelle capitali europee del 1938. Il libro ricostruisce i loro drammi, passioni, sogni, ambizioni e angosce legate all'imminente guerra attraverso la rappresentazione di un personaggio in ogni città. Il viaggio parte da Vienna e passa per Budapest, Berlino, Parigi, Praga, Bucarest, Vilna, Varsavia, Mosca, Leningrado, Riga, Drohobyč, Salisburgo, Lucerna, Roma e termina a Bruxelles.
Il libro presenta molte personalità interessanti, come Anna Achmatova e Osip Mandel'stam, poeti legati dalla persecuzione durante il terrore stalinista; Sigmund Freud e Stefan Zweig, semplici conoscenti; Licy von Wolff-Stomersee, un'aristocratica del Baltico e psicoanalista; Bruno Schulz, uno straniero in patria; Czesław Miłosz, un artista e poeta in fuga; Arturo Toscanini, un artista in fuga dalla Bayreuth di Winifred Wagner; Wystan H. Auden e Alberto Moravia, artisti che partono per l'Estremo Oriente; e Odon von Horvath, un apolide che sceglie l'esilio.
Il libro fa emergere le anime di grandi intellettuali, scrittori e artisti del Novecento, con i loro sogni, illusioni e pensieri. Le loro inquietudini creano un'onda di emozioni nelle pagine del libro e ricordano al lettore contemporaneo quanto sia importante capire il passato per comprendere il presente.
Castello Sforzesco, p.za Martiri della Libertà 3, Novara il 15 Febbraio 2023 Ore 18:00.