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Politica | 28 settembre 2022, 11:33

Italia Viva, i vertici provinciali soddisfatti dei risultati

"A Novara il risultato è stato molto positivo: il 10%, sia alla Camera che al Senato, collocano il Terzo polo a due soli punti dalla Lega e davanti a Forza Italia"

Italia Viva, i vertici provinciali soddisfatti dei risultati

"Il Terzo polo ha conseguito un risultato decisamente positivo: ora c’è da costruire per il fu­turo" così commentano i vertici locali della lista formata da Carlo Calenda e da Matteo Renzi, Sergio De Stasio, segretario provinciale di Azione, e Lella Nava e Giuseppe Genoni, coordi­natori provinciali di Italia Viva.

"In poco meno di due mesi abbiamo dato vita ad una lista che ha raccolto quasi l'8 % medio in tutta Italia, con risultati ben più alti al nord e nei grandi centri, sino a raggiungere, a Milano, il 16%. A Novara il risultato è stato molto positivo: il 10%, sia alla Camera che al Senato, collocano il Terzo polo a due soli punti dalla Lega e davanti a Forza Italia. Nel resto della provincia, che complessivamente è sopra la media nazionale, abbiamo conseguito un ottimo 12% a Borgomanero e ad Arona".

"Questi numeri ci fanno dire, prima di tutto, un grande grazie a tutti gli elettori che ci hanno votato e che hanno creduto nelle nostre idee e nel nostro progetto: un progetto serio, che non faceva promesse irrealizzabili, scritto da persone competenti e capaci e rivolto non al con­senso ma a ciò che è utile al Paese. Un grazie particolare va poi rivolto ai tanti giovani che ci hanno espresso il proprio consenso perché sono soprattutto loro che comprendono e ricono­scono meglio di tanti altri l’inconsistenza di una politica fatta da chi promette e non realizza. Infine rivolgiamo un grazie particolarmente sentito ai nostri candidati locali, che si sono spesi senza remore pur sapendo di non aver possibilità di elezione, a tutti i militanti, iscritti o simpa­tizzanti, che si sono impegnati dal primo all'ultimo giorno nella campagna elettorale, perché i buoni risultati sono frutto anche del buon lavoro che hanno svolto"

"Le elezioni le ha vinte Giorgia Meloni e spetterà alla destra governare: vedremo se sarà ca­pace di farlo. Ai nostri parlamentari - e ci rivolgiamo in particolare a Luigi Marattin e a Ivan Scalfarotto, candidati ed eletti nei nostri territori - spetterà il compito di svolgere un’opposi­zione seria e rigorosa, per vigilare sull’operato del governo e per evitare che la destra metta a repentaglio i conti del Paese e i diritti degli italiani".

"A noi, così come ai dirigenti di Azione e Italia Viva di tutta Italia, spetta il compito di allargare da subito e il più possibile la nostra comunità e dare vita ad una struttura organizzata e una classe dirigente preparata e all’altezza delle prossime sfide, a partire dalle elezioni europee e dalle regionali che si svolgeranno nel 2024, insieme alle elezioni amministrative che riguarde­ranno molti comuni della nostra provincia. In questo modo potremo davvero realizzare quel partito liberale, popolare, riformista ed europeista che il Paese aspetta, per costruire un’alter­nativa di centro tra una destra sovranista e una sinistra ormai sempre più populista, assisten- zialista e a guida 5 Stelle.

Per citare Carlo Calenda - concludono Sergio De Stasio, Lella Nava e Giuseppe Genoni - 'abbiamo messo una prima pietra importante. Partiamo da basi solide e ora avvieremo un can­tiere per diventare il grande polo del buon governo, del pragmatismo e della serietà'".

C.S.

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