/ Cronaca

Cronaca | 22 marzo 2022, 17:00

Sequestrata dalla Polizia Provinciale una parte d’impianto per lo smaltimento dei rifiuti

L’operazione è partita su segnalazione dell’Agenzia delle Dogane di Genova, l’impianto è risultato difforme dalle autorizzazioni

Sequestrata dalla Polizia Provinciale una parte d’impianto per lo smaltimento dei rifiuti

Una segnalazione alla Procura della Repubblica e il sequestro preventivo di alcune parti di un impianto di una ditta del territorio specializzata nel recupero di rifiuti speciali non pericolosi, con sede in un Comune dell’immediato hinterland del capoluogo: è l’esito di un’indagine svolta degli agenti del Nucleo ambientale della Polizia provincialeche nelle ultime settimane – sottolinea il consigliere delegato alla Polizia provinciale Arduino Pasquinihanno operato in stretto contatto con gli Uffici delle Dogane di Genova. Tutto è partito da una segnalazione dello stesso Ufficio delle Dogane che, in febbraio, aveva riscontrato un’anomalia nell’esportazione dei rifiuti, segnalando il fatto ai nostri agenti, che si sono subito mossi per compiere le verifiche sull’attività svolta dalla ditta”.

Per compiere i vari accertamenti – prosegue Pasquini - è stato inizialmente utilizzato il drone a disposizione del nostro personale: attraverso le immagini registrate sono state riscontrate alcune difformità dell’impianto rispetto alle autorizzazioni. Questa anomalia ha portato, nei giorni scorsi, alla verifica in loco da parte dei nostri operatori e la conferma delle anomalie dell’impianto, oltre all’inosservanza delle prescrizioni, all’emissione in atmosfera di polveri da due camini non dichiarati e all’utilizzo di alcune aree per la messa in riserva dei rifiuti senza autorizzazione”.

Dal riscontro di questi fatti il sequestro preventivo, già convalidato dall’autorità giudiziaria, e una serie di prescrizioni che dovranno essere ottemperate entro sessanta giorni perché il reato possa essere sanato dalla sola ammenda di tipo amministrativo. Ancora una volta i nostri agenti hanno svolto un’indagine con attenzione e competenza, rapportandosi costantemente con i colleghi di Genova: un’operazione – commenta a conclusione il consigliere – che, al di là del fatto di accertare e prendere provvedimenti rispetto alle inottemperanze della normativa vigente da parte della ditta, ci ha consentito di svolgere il nostro lavoro di controllo e tutela dell’ambiente e del territorio”.

C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore