La scuola in presenza è appesa a un filo. Dopo la firma di martedì sera sul nuovo Dpcm con i nuovi parametri il timore sembra che si stia trasformando in realtà. I contagi aumentano e le varianti spaventano, così come preoccupa l'abbassamento dell'età media delle infezioni.
Il nuovo Dpcm prevede per le zone arancioni, che siano i governatori a decidere le chiusure e il ritorno in Dad.
Cirio, che oggi incontrerà i sindaci dei capoluoghi, dovrà tenere conto di tre fattori: 250 casi positivi ogni 100 mila abitanti, la presenza in crescita delle varianti e un aumento costante dei contagi. Da Torino non giungo buone notizie, sembra infatti che la decisione sia già stata presa, si va verso la chiusura per 15 giorni di tutte le scuole a partire da lunedì.
Ora si tratta di aspettare per capire se il Governatore farà entrare in Dad gli studenti di alcune province, quindi il Vco quasi certamente, o se deciderà di estendere l'ordinanza a tutta la Regione.