18 indagati, 4.814 persone controllate, 1.000 con precedenti di polizia 261 pattuglie impegnate nelle stazioni e 10 in abiti civili per attività antiborseggio. 77 i servizi di vigilanza a bordo di 178 treni. 22 i servizi lungo linea e 32 quelli di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
A Novara gli operatori in servizio presso la Sezione Polfer hanno denunciato un trentunenne nigeriano per minaccia, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, interruzione di pubblico servizio e rifiuto di indicazione delle generalità. L’uomo, privo di biglietto a bordo di un treno regionale sulla tratta Torino-Milano, all’arrivo nella stazione di Novara ha inveito contro i poliziotti e con fare minaccioso ha tentato di eludere il controllo di polizia gettandosi a terra. Bloccato e accompagnato presso gli uffici di polizia, è stato controllato e denunciato. Il treno per l’occorso ha maturato 15 minuti di ritardo.
Sempre a Novara è stato identificato l’autore del furto di un telefono cellulare avvenuto nel sottopasso di stazione lo scorso mese di gennaio. Dall’attenta visione dei filmati delle telecamere di sicurezza, il personale Polfer ha ricostruito l’evento criminoso ed è risalito all’identità del responsabile del reato, che è stato denunciato.