Pedaggio dell’autostrada A26 tra Arona e la barriera del lago Maggiore in entrambe le direzioni ridotto del 30% da martedì 2 febbraio.
Lo ha annunciato nei giorni scorsi il vicesindaco di Arona e deputato della Lega Alessandro Gusmeroli. “Dopo un lavoro lungo quattro mesi, sono riuscito a chiudere e siglare un accordo tra Anas, Aspi e Comune di Arona. Si tratta di un risultato storico, non solo per i residenti di Arona, ma per tutti i cittadini del territorio che stanno sopportando da mesi i disagi e i maggiori costi connessi alla frana della SS 33”. L’abbassamento del costo dell’autostrada erano stato chiesto dopo il cedimento della strada statale 33 del Sempione tra Arona e Meina lo scorso settembre.
Gusmeroli si è posto ora un ulteriore obiettivo: “La riduzione del pedaggio autostradale in caso di frane su strade statali dovrebbe essere automatico e senza necessità di un lavoro di quattro mesi. Ci impegneremo affinché si traduca in pratica un automatismo con una modifica di legge, per cui sempre e senza necessità di un iter burocratico si riduca in automatico e tempestivamente l’esborso del cittadino al casello in presenza di fatti calamitosi”.
“Intanto -conclude- proseguiamo per rendere definitiva la diminuzione del pedaggio almeno per il traffico pesante che deve evitare, anche per motivi di inquinamento, di passare dalla statale e quindi dai centri cittadini del Lago Maggiore. Per ora un primo ottimo risultato che ci deve spronare a proseguire”.