/ Cronaca

Cronaca | 26 novembre 2019, 11:36

Cronaca del Nord-Ovest. Chiusura dell'A26, Toti: «Non possiamo reggere, il governo intervenga con il genio militare. Come se fossimo in tempo di guerra»

«E’ una situazione che non si può reggere nella nostra regione e che non può reggere il paese in generale, perché in un sistema portuale come il nostro l’import-export si blocca totalmente con la chiusura decisa sulla A26»

Cronaca del Nord-Ovest. Chiusura dell'A26, Toti: «Non possiamo reggere, il governo intervenga con il genio militare. Come se fossimo in tempo di guerra»

«Questa è una situazione che non può reggere più di una settimana, anche se ovviamente quanto potremo fare sul piano viario e del traffico lo faremo. Ci aspettiamo interventi da parte del governo nelle prossime ore, con interventi dal punto di vista costruttivo anche dal genio militare, come se fossimo in tempo di guerra». Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, al termine dell’incontro con il Prefetto di Genova (insieme al Sindaco Bucci), dopo la decisione di chiusura della A26, la Genova-Gravellona, unica via di sbocco dal Ponente, dopo il crollo del viadotto ad Altare, sulla A6 Savona-Torino.

Il governatore Toti, che oggi doveva essere nel Ponente ligure, ma che ha annullato le visite ad Imperia e Ventimiglia, è stato preciso nei suoi interventi prima e dopo l’incontro in Prefettura. «E’ una situazione che non si può reggere nella nostra regione e che non può reggere il paese in generale, perché in un sistema portuale’come il nostro, l’import-export si blocca totalmente con la chiusura decisa sulla A26». 

Gravi problemi sono previsti da oggi, tra il casello di Sampierdarena e quello di Genova Aeroporto. Ci saranno alcune corsie destinate al trasporto merci ed altre a quello privato. Il Comune di Genova dovrà gestire una situazione che, probabilmente, sarà esplosiva sul piano viario anche in funzione dello stop del ponte Morandi, da ormai 14 mesi.

«Non è questo un tema che si risolve in Liguria - ha terminato Toti - ma è un tema nazionale che riguarda il principale sistema portuale del paese ed un diritto costituzionale che spetta ai liguri, di muoversi come tutti gli altri nel paese. Si poteva presagire qualcosa, visto che si è parlato moltissimo ma si è fatto pochissimo. Quello che i liguri pretendono è che ci sia una risposta all’altezza visto che fino ad oggi si è parlato tanto ma si è parlato pochissimo».

dal nostro corrispondente da Genova

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore