Le istanze, le preoccupazioni e le richieste del grande movimento giovanile Friday for future in tema di cambiamento climatico, hanno fatto irruzione ieri nell’aula del consiglio comunale. Una delegazione dei giovani che in città sono stati protagonisti delle recenti imponenti manifestazioni di piazza ha avuto la possibilità di presentare una “Dichiarazione di emergenza climatica”, che contiene alcuni impegni di carattere generale e indica alcuni obiettivi concreti, in particolare sul fronte della riduzione delle emissioni di CO2 e dell’uso delle plastiche. In aula la mozione è stata illustrata da Amedeo Del Galdo, uno dei portavoce di Friday for Future. Nel testo base è stato inserito un impegno al coinvolgimento attivo dei cittadini e delle associazioni in incontri periodici con l’amministrazione. Il dibattito ha visto interventi di tutti i gruppi consiliari. E non ha risparmiato anche una “scivolata” negazionista di cui si è incaricato il consigliere leghista Gavioli, che ha sciorinato un intervento che ha ripreso i capisaldi delle teorie che respingono l’idea dell’influenza dei comportamenti umani sui cambiamenti climatici, accusando anche i giovani seguaci di Greta Thumberg di battersi per il clima ma di riempire la città di rifiuti
La mozione è stata all’unanimità