Furto venatorio, maltrattamento di animali ed esercizio illegale dell'uccellagione. Con queste accuse i carabinieri forestali della stazione di Nebbiuno hanno denunciato un bracconiere che, senza alcuna licenza, cacciava e catturava uccelli con l’utilizzo delle reti. L’uomo, un cittadino di origine marocchina residente a Dormelletto, aveva posizionato una rete da uccellaggione nei pressi dell’orto della sua abitazione. All’interno della casa sono stati trovati due cardellini rinchiusi in due piccole gabbie. E nel garage, un totale di 5 reti da uccellaggione, altre due trappole, 25 gabbie per uccelli e materiale vario utilizzabile nell’attività di cattura di piccoli uccelli.
Tutto il materiale trovato è stato sottoposto a sequestro e l'uomo denunciato alla Procura della Repubblica di Novara.