La digos di Torino ha arrestato il leader dell'associazione di estrema destra Legio Subalpina, Carlo Fabio D'Allio, 28 anni, trovato in possesso di munizioni da guerra e materiale inneggiante Fascismo e Nazismo.
La misura arriva a conclusione del blitz, il secondo negli ultimi due mesi, volto a smantellare gruppi radicati nel Torinese, in particolare Forza Nuova, Rebel Firm e, per l'appunto, l'associazione Legio Subalpina, che di recente ha inaugurato la nuova sede in corso Allamano.
Fra il materiale sequestrato busti, cartoline e poster del Duce, coltelli a scatto e pugnali con incisioni di svastiche, elmi, armi giocattolo e libri su Fascismo e Nazismo. Complessivamente, oltre alla sede di Legio Subalpina, sono state perquisite dieci persone, sette delle quali trovate in possesso di materiale ritenuto illegale.
Il dirigente della digos torinese, Carlo Ambra, ha inoltre spiegato che durante l'operazione sono stati accertati collegamenti fra i gruppi di estrema destra e frange ultrà della Juventus, in particolare "Drughi Giovinezza" e "Tradizione".