Domenica 2 giugno si ricorda in tutto il mondo la Giornata dedicata ai Disturbi del Comportamento Alimentare, una problematica sempre più presente nella nostra società contemporanea, in particolare nelle giovani generazioni.
A queste patologie l’azienda ospedaliero-universitaria di Novara ha riservato particolare attenzione, individuando un percorso assistenziale che ha come punto di riferimento la Struttura complessa a direzione universitaria di Psichiatria diretta dalla prof.ssa Patrizia Zeppegno. Si tratta di un Centro di secondo livello per il quadrante del Piemonte Orientale.
L’attività clinica prevede il coinvolgimento della Struttura complessa di Psichiatria, della Struttura complessa di Alimentazione Dietetica diretta dal dott. Sergio Riso e della Struttura complessa di Medicina Interna 2 diretta dal dott. Mauro Campanini, che lavorano in sinergia effettuando interventi di prevenzione, diagnosi e cura, in contesto ambulatoriale e di Day-Hospital, definiti sulla base delle caratteristiche del singolo paziente, con il quale viene stipulato un “contratto terapeutico” che prevede l’individuazione di obiettivi sui quali pazienti ed equipe curante multidisciplinare e multiprofessionale si impegnano a lavorare insieme.
L’accesso all’ambulatorio per i Disturbi del Comportamento Alimentare avviene su invio del medico di medicina generale o di altro specialista; dopo la prima visita specialistica, viene definito un percorso ad personam. Nei casi in cui sia indicata una ospedalizzazione parziale, possono essere attivati percorsi di Day Hospital, o presso la SC Psichiatria o presso la Medicina Interna 2.
In Breve
sabato 07 giugno
venerdì 06 giugno
giovedì 05 giugno