Una delegazione di una decina di operatori del Mercato Coperto di viale Dante sono stati ricevuti questa mattina a Palazzo Cabrino dal sindaco Alessandro Canelli. L’incontro ha fatto seguito alla protesta inscenata dai commercianti che sabato mattina hanno affisso alle pareti della struttura di viale Dante, cartelli che attaccavano il sindaco e gli assessori al commercio e al bilancio, accusati di non aver mantenuto le promesse elettorali.
Poco più di un’ora di faccia a faccia con Canelli, alla presenza anche dell’assessore al commercio Laura Bianchi, durante il quale gli operatori hanno avuto modo di esporre le loro rivendicazioni: dal costo del canone mensile di affitto del posteggio, alla questione parcheggi (da tempo i mercatali chiedono di utilizzare il piano terra del mercato come spazio di sosta per i loro furgoni), alle iniziative di sostegno e di promozione dell’attività commerciale del mercato, alla richiesta di provvedere alla nomina di un “referente” del comune con il quale gli operatori possano rapportarsi quotidianamente per segnalare problemi e necessità.
Il sindaco, preso nota delle questioni sollevate, e assicurato che almeno sull’ultima (la nomina della figura di riferimento) i tempi saranno brevi perché la procedura è già avviata, ha proposto di aggiornare la riunione tra una ventina di giorni per consentire una valutazione e la formulazione di proposte concrete.
Nessun particolare commento dagli operatori mercatali, che ora attendono di vedere quanto l’amministrazione metterà sul tavolo nel prossimo incontro.
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