Cinque progetti, cinque milioni di euro: è questo il bilancio dell’iniziativa promossa da Fondazione Cariplo insieme alla Fondazione Comunità Novarese, con l’obiettivo di sostenere interventi ad alto valore sociale e culturale nella provincia di Novara. Le iniziative selezionate vogliono generare un impatto concreto sulle comunità locali, rafforzando il senso di appartenenza e migliorando la qualità della vita dei cittadini.
Tra i progetti, spicca Nuvolando, a Cerano, un Centro Riabilitativo Multifunzionale per bambini con disabilità neuro-psicomotorie. La nuova struttura offrirà percorsi integrati di fisioterapia, logopedia, neuro-psicomotricità e supporto psico-educativo, affiancati da laboratori inclusivi e uno sportello di consulenza psicologica per famiglie e caregiver, garantendo interventi tempestivi e personalizzati.
A Novara, il progetto Re-Up mira a rigenerare i quartieri Cittadella e Villaggio Dalmazia, trasformando aree verdi in nuovi parchi e l’oratorio della Sacra Famiglia in un centro di aggregazione giovanile e spazio famiglie. Laboratori educativi, percorsi di cittadinanza digitale e iniziative di partecipazione comunitaria accompagneranno la trasformazione, con l’obiettivo di rafforzare i legami sociali e la coesione territoriale.
A San Maurizio d’Opaglio, il progetto La Memoria dell’Innovazione punta a creare un sistema culturale integrato che valorizzi il patrimonio storico, industriale e paesaggistico del territorio. La riqualificazione del Museo del Rubinetto, del Teatro degli Scalpellini e dell’ex-Oratorio, insieme alla creazione di nuove aree panoramiche e percorsi culturali, vuole rafforzare l’identità locale e stimolare il turismo sostenibile.
Il progetto Luoghi Comuni, dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara, si concentra sull’educazione e sull’inclusione sociale dei più giovani. Attraverso percorsi di apprendimento inclusivo, sostegno alla genitorialità e spazi dedicati alla socializzazione, si creeranno comunità educanti stabili che colleghino scuole, enti pubblici e terzo settore, con l’obiettivo di ridurre disuguaglianze e favorire la crescita integrale delle nuove generazioni.
Infine, Stranger Teens dell’Impresa Sociale Vedogiovane promuove la creazione di spazi giovanili nell’Alto Novarese per favorire aggregazione, partecipazione e benessere. Tra le iniziative, la ristrutturazione di Casa Maggiora come spazio polifunzionale, il recupero del Foro Boario di Borgomanero e l’attivazione di centri itineranti per attività sportive e digitali, garantendo percorsi di orientamento e supporto emotivo per adolescenti e giovani.
“Questi progetti mostrano il grande impegno della provincia di Novara per mantenere vive le comunità, mettendo al centro le persone, dai bambini agli anziani, e rispondendo ai bisogni sociali più urgenti”, commenta Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo. “Sono iniziative capaci di generare un impatto duraturo, valorizzando le risorse locali e rafforzando la coesione tra pubblico e privato”, aggiunge Davide Maggi, presidente di Fondazione Comunità Novarese.
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