Brutto passo falso casalingo per il Novara, sconfitto 3-0 al “Piola” dall’Ospitaletto. Gli azzurri, dopo un primo tempo tutto sommato discreto e giocato alla pari, crollano nella ripresa incassando tre reti da una formazione bresciana apparsa ben organizzata, pur senza i valori tecnici di squadre come Vicenza e Cittadella, contro le quali il Novara era riuscito a ben figurare uscendo imbattuto.
L’avvio è di marca azzurra. Al 9’ Lanini dialoga con Basso e conclude di poco a lato. Al 18’ Agyemang scende sulla fascia e serve Ranieri, il cui tiro in corsa viene deviato in angolo. Con il passare dei minuti, però, cresce l’Ospitaletto e la gara si fa più equilibrata. Al 25’ gli ospiti chiedono l’intervento del Football Video Support per un contrasto in area azzurra: l’arbitro va al monitor ma non ravvisa irregolarità. Al 20’ Boseggia esce con i pugni su un traversone insidioso, mentre al 35’ un tiro da fuori area di Basso sfiora la base del palo della porta difesa da Sonzogni. Nel finale di tempo Ospitaletto più aggressivo: al 40’ serve un grande intervento di Boseggia per deviare in corner un tiro di Gobbi. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con ritmi alti e tanto pressing da parte degli ospiti.
Nella ripresa il Novara riparte con buone intenzioni. Al 9’ un rasoterra di Basso, a portiere battuto, viene respinto sulla linea da un difensore. Due minuti dopo arriva però la doccia fredda: cross dalla destra e Bertoli, ben appostato sul secondo palo, insacca di testa portando avanti l’Ospitaletto. Gli azzurri provano a reagire, ma gli ospiti si chiudono con ordine e ripartono con pericolosità. Al 23’ arriva il raddoppio: palla persa a centrocampo dal Novara, ripartenza veloce di Guarneri e conclusione imparabile di Gualandris dal limite dell’area.
Il Novara fatica a rialzare la testa. Al 29’ Valdesi prova la conclusione dal limite dell’area piccola, ma il tiro è debole e termina a lato. Al 34’ Lanini calcia rasoterra da dentro l’area, trovando la risposta di piede di Sonzogni. Al 36’ arriva il colpo del definitivo ko: dopo un batti e ribatti in area azzurra la palla arriva a Sinn, che dal limite lascia partire un gran tiro che supera Boseggia per il 3-0.





