I dati ufficiali della Gestione Governativa Navigazione Laghi relativi al 2025 certificano una crescita complessiva del trasporto lacustre nei tre principali bacini italiani, con oltre 12 milioni di passeggeri movimentati e un incremento del 4,21% rispetto al 2024. Un risultato positivo che, tuttavia, non riguarda in modo uniforme tutti i territori.
Secondo quanto evidenziato dal Gruppo Territoriale Movimento 5 Stelle del Verbano Cusio Ossola, il Lago Maggiore resta infatti in difficoltà. A fronte dei circa 5,9 milioni di passeggeri del Lago di Como, che si conferma leader assoluto e brand turistico di livello internazionale, il Maggiore si ferma a 2,8 milioni di passeggeri, in calo rispetto ai 3,2 milioni del 2024, nonostante possa contare sulla flotta più numerosa, con 35 battelli. In crescita, invece, il trasporto veicoli, che raggiunge quota 691.276 unità (+2,3%).
Per il M5S Vco il dato più critico riguarda la mancata espansione dei flussi turistici sul Lago Maggiore, concentrati quasi esclusivamente su alcune eccellenze private come le Isole Borromee e la Rocca di Angera, mentre il resto del territorio fatica a emergere. Le infrastrutture, secondo il movimento, non mancano: a mancare sarebbero piuttosto una visione strategica e una politica turistica integrata, capace di andare oltre iniziative episodiche o eventi spot.
Da qui la richiesta di un’azione politica strutturale. Il Movimento 5 Stelle indica come priorità il rafforzamento del Distretto Turistico dei Laghi, affinché diventi un vero motore di coordinamento tra istituzioni, operatori e grandi attrattori anche in chiave interregionale e transfrontaliera. Accanto a questo, viene sollecitata una strategia integrata su mobilità e offerta turistica, in grado di valorizzare l’intero territorio lacustre e montano e di distribuire i flussi durante tutto l’anno.
Tra le proposte avanzate anche la creazione di una vera e propria “Alleanza del Lago”, coinvolgendo Regione, Provincia, Comuni e stakeholder privati, e il rilancio del progetto di fusione di quadrante tra Novara, Biella, Vercelli e Vco, per arrivare a un’unica Agenzia Turistica Locale (ATL) riconosciuta dalla Regione Piemonte.
"I dati del 2025 parlano chiaro – sottolinea il Gruppo territoriale M5S VCO – senza un distretto forte e una politica capace di assumersi responsabilità concrete, il Lago Maggiore continuerà a perdere competitività, mentre altri territori rafforzeranno il loro vantaggio".





