Arte come rilettura del presente, capace di trasformare ciò che viene scartato in nuove possibilità espressive. È questo il filo conduttore della mostra “Re-Cycle / Re-Cosmos", inaugurata domenica 14 dicembre allo Spazio Azimut C.M. di Novara, alla presenza del vicepresidente della Provincia Andrea Crivelli.
L’esposizione, organizzata da Il Gusto dell’Arte e curata da Vincenzo Scardigno con contributi critici di Federica Mingozzi, mette in dialogo le sculture di Piero Motta, realizzate con materiali di recupero, e i dipinti di Giuseppe Pavia. Un confronto tra linguaggi artistici differenti che si incontrano in un percorso capace di riflettere sui temi della trasformazione, della creatività e del riuso, invitando il pubblico a osservare la realtà con uno sguardo nuovo e consapevole.
Durante il vernissage, Andrea Crivelli ha sottolineato il valore culturale e sociale dell’iniziativa, evidenziando come l’arte possa diventare uno strumento di riflessione sui temi del nostro tempo. «L’arte ha la capacità di farci rileggere il presente e di stimolare una riflessione profonda – ha dichiarato –. Mostre come questa dimostrano come creatività, sostenibilità e ricerca artistica possano intrecciarsi, offrendo occasioni di incontro e crescita culturale per il territorio».
La mostra resterà visitabile fino al 14 gennaio, con ingresso libero, confermandosi come un appuntamento significativo nel panorama culturale cittadino, capace di unire ricerca artistica, attenzione all’ambiente e valorizzazione degli spazi culturali novaresi.
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