Il nuovo skatepark di Novara diventa realtà: un’opera dal valore complessivo di 1 milione e 150mila euro, di cui un milione finanziato attraverso il bando nazionale “Sport e Periferie 2024” e 150mila euro a carico del Comune. I lavori partiranno tra marzo e aprile 2026, con un crono-programma di circa 210 giorni, e sorgeranno in via Oscar Comazzi, nel quartiere San Rocco, in un’area classificata come “verde attrezzata per lo sport”.
Il progetto prevede uno skatepark di tipologia park completamente in calcestruzzo, pensato per garantire durata, sicurezza e prestazioni tecniche tali da permettere l’omologazione per competizioni nazionali. L’impianto includerà bowl, aree di riding, fascia di sicurezza, balaustre a norma, illuminazione dedicata, tribuna da 80 posti e area spettatori da 220. Saranno inoltre realizzati spogliatoi, un locale infermeria–antidoping, magazzini, impianto fotovoltaico e nuovi percorsi pedonali con aiuole.
Durante la commissione consiliare dedicata al tema, alcuni consiglieri hanno sollevato dubbi sulla gestione futura e sulla fruizione libera dell’area, mentre altri hanno suggerito misure per garantire sicurezza e accessibilità. L’assessore Ivan De Grandis ha confermato che la gestione sarà simile a quella del campo di atletica e che un regolamento verrà definito a impianto ultimato, sottolineando la strategicità della posizione, servita da trasporti e oggetto di riqualificazione urbana.
Appoggiato più volte dalle opposizioni e ora accolto dalla giunta, il nuovo skatepark rappresenta – come evidenziato dall’assessore – un investimento importante per i giovani, destinato a trasformare un’area periferica in un nuovo spazio di aggregazione moderno, sicuro e inclusivo. Novara punta così a diventare un riferimento regionale e nazionale per lo skateboard, offrendo a sportivi, famiglie e associazioni una struttura di alto valore pubblico.





