Attualità - 25 novembre 2025, 09:05

Varallo Pombia inaugura il ciclo di incontri sulla riforma della giustizia: grande partecipazione al primo appuntamento

Gherardo Colombo dialoga con tre giovani magistrati sulle ragioni del “no” al referendum confermativo. L’Amministrazione: «Il Comune ha il dovere di promuovere confronto e approfondimento sui temi costituzionali».

Si è svolto sabato 22 novembre il primo appuntamento dell’iniziativa “Riforma della giustizia – Verso il referendum confermativo”, organizzata dal Comune di Varallo Pombia e dedicata al percorso che accompagnerà i cittadini verso la consultazione popolare sulla modifica costituzionale in discussione.

L’incontro, molto partecipato, ha visto come protagonista Gherardo Colombo, ex magistrato ed esponente del pool che condusse l’inchiesta “Mani Pulite”, oltre che coinvolto nelle indagini sull’omicidio di Giorgio Ambrosoli. Colombo ha dialogato con tre giovani magistrati – Ottavia Martina, Eleonora Mazzitelli e Antonio Mele – approfondendo le ragioni del “no” alla riforma. Il confronto è stato moderato dal giornalista della Voce di Novara, Luca Galuppini.

In apertura, il sindaco ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale, esprimendo gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. Sono stati ringraziati gli ospiti e il moderatore, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo, i volontari che hanno gestito l’accoglienza e il supporto tecnico affidato a Francesco e Filippo Passarin e a Sergio Praderio. Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Ottavia Martina, promotrice dell’iniziativa e fondamentale per la sua concreta realizzazione.

L’Amministrazione ha ribadito l’importanza di creare spazi di confronto pubblico su temi delicati come le riforme costituzionali, ricordando che «non si tratta di eventi eccezionali nella storia della Repubblica, ma di cambiamenti che hanno un impatto significativo su cittadini, imprese e istituzioni». Offrire alla comunità momenti di approfondimento e riflessione condivisa è considerato un dovere fondamentale del Comune.

Come annunciato nel volantino informativo, il prossimo incontro – dedicato alle ragioni del “sì” alla riforma – si terrà sempre alle ore 21 nell’atrio della scuola “Don Giuseppe Rossi”. Interverranno l’avvocata Giulia Ruggerone e l’avvocato Alessandro Brustia, nuovamente moderati da Luca Galuppini. Una seconda occasione per ritrovarsi, discutere e ragionare insieme su un tema centrale per il futuro del Paese.

Redazione

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