Dopo tre anni di chiusura, la piscina coperta di Trecate resta fuori servizio, ma le condizioni della piscina estiva non permettono di attendere oltre: senza interventi urgenti, la vasca all’aperto non potrà accogliere il pubblico nella prossima stagione estiva.
Per garantire la riapertura entro l’estate 2026, il Comune ha affidato la progettazione dei lavori a una società specializzata di Milano, comprendente la fase di fattibilità, la progettazione esecutiva, la direzione lavori, la sicurezza, la contabilità e il collaudo. L’importo solo per la progettazione raggiunge i 162.992 euro, a conferma della complessità degli interventi necessari.
Il piano dei lavori prevede opere di manutenzione edile e impiantistica: la demolizione e il rifacimento di massetti e piastrelle, il ripristino di pavimentazioni e pareti della vasca ludica, la sostituzione delle griglie di sfioro, la riqualificazione dei parapetti, l’adeguamento degli impianti elettrico e di ricircolo, e l’intervento su scivoli, idromassaggio e fiume lento. Inoltre sarà realizzato un nuovo impianto per la raccolta e lo smaltimento dell’acqua di lavaggio a bordo vasca.
Per l’esecuzione dei lavori, il Comune ha stanziato 816 mila euro dall’avanzo disponibile, rinunciando a eventuali soluzioni di project financing che in passato avevano bloccato il rilancio dell’intero complesso natatorio e provocato tensioni politiche fino allo scioglimento del Consiglio comunale. La scelta di utilizzare fondi propri permette di accelerare i tempi e garantire la continuità del servizio, evitando ulteriori ritardi.





