Villa Picchetta, gioiello architettonico seicentesco e sede dell’Ente di gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, trova nel mondo delle imprese un nuovo alleato. È la società Techbau di Castelletto Ticino (NO) il primo sostenitore e mecenate della villa attraverso la piattaforma nazionale Art Bonus, lo strumento che permette ai privati di contribuire alla tutela del patrimonio culturale ricevendo benefici fiscali.
La commissaria dell’Ente, Erika Vallera, sottolinea come questa adesione rappresenti un passaggio significativo nel percorso di valorizzazione della sede istituzionale: “Villa Picchetta richiede azioni costanti di manutenzione e restauro, ma anche interventi volti al risparmio energetico e al miglioramento della fruizione. L’adesione all’Art Bonus nasce proprio dalla volontà di tutelare e valorizzare un bene che non è solo la sede dell’Ente, ma un patrimonio di tutta la comunità”.
In un’intervista rilasciata all’Ente, i rappresentanti di Techbau spiegano come questa scelta si inserisca in un più ampio percorso di responsabilità sociale d’impresa: “Per Techbau la responsabilità sociale è uno dei pilastri della cultura aziendale. Sostenere Villa Picchetta significa investire nel patrimonio collettivo, rafforzando l’identità del territorio e generando valore sociale duraturo”.
L’azienda, attiva da anni nel supporto di iniziative sociali, culturali e sportive, vede nel progetto un modo concreto per restituire valore alla comunità in cui opera: “Abbiamo scelto di sostenere Villa Picchetta perché crediamo che le imprese debbano avere un ruolo attivo nella tutela del patrimonio culturale.È un modo per contribuire alla crescita del territorio che ci ospita”.
Techbau individua nell’Art Bonus uno strumento strategico per rafforzare il dialogo tra pubblico e privato: “Permette di attivare sinergie concrete e trasparenti, in cui le istituzioni mettono a disposizione i beni culturali e i privati li valorizzano. È un modello virtuoso che può generare benefici reali per le comunità”.
Infine, l’azienda lancia un messaggio al mondo imprenditoriale: “Sostenere la cultura non è solo un gesto di generosità, ma un atto di responsabilità verso il futuro. Significa custodire la memoria, rafforzare l’identità dei territori e renderli più attrattivi e vivibili. È una scelta che lascia un segno positivo nella società e genera orgoglio per chi la compie”.





