Nella splendida cornice di Villa Picchetta a Cameri, sede del Parco del Ticino e Lago Maggiore, si è tenuto l’evento “L’oro del Ticino nelle storie di Sebastiano Vassalli”, un intenso omaggio al legame profondo tra il fiume Ticino, la cultura e la memoria del territorio novarese.
La giornata ha visto alternarsi letture, testimonianze e interventi di storici, esperti e artisti che, attraverso parole e racconti, hanno fatto rivivere suggestioni e atmosfere legate al fiume e alle narrazioni di Sebastiano Vassalli, una delle voci più rappresentative della letteratura novarese e piemontese del Novecento.
Le letture tratte dalle opere dell’autore hanno accompagnato il pubblico in un viaggio letterario e umano tra le rive del Ticino, dove storia, natura e identità locale si intrecciano in un racconto collettivo di grande fascino.
Durante l’incontro è intervenuto anche Andrea Crivelli, Vicepresidente della Provincia di Novara, che ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale del territorio:
«Valorizzare la nostra identità territoriale significa raccontare e tramandare storie come quelle di Sebastiano Vassalli: un patrimonio culturale che ci unisce e ci rende comunità. Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questo appuntamento speciale, contribuendo a riscoprire e custodire la memoria viva del Parco del Ticino.»
L’evento si è concluso con un momento di confronto e condivisione tra i partecipanti, in un clima di emozione e partecipazione che ha ribadito quanto la cultura possa essere ponte tra passato e presente, memoria e futuro.
Con “L’oro del Ticino”, Villa Picchetta conferma ancora una volta il suo ruolo di luogo simbolo di cultura, natura e identità, capace di accogliere iniziative che celebrano il legame tra il territorio novarese e la sua storia più autentica.
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