Sarà Borgomanero il Comune capofila della rete europea “CityLake”, nell’ambito del programma Urbact IV, che mira a condividere e adattare in Europa l’esperienza del Contratto di lago del Cusio.
Il progetto, dal valore complessivo di 750 mila euro, promuoverà soluzioni innovative e sostenibili per uno sviluppo urbano integrato, concentrandosi sulla governance dei bacini lacustri, sulla partecipazione degli stakeholder e sulla collaborazione pubblico-privata.
La rete “CityLake” coinvolge sette città partner: Águeda (Portogallo), Ioannina (Grecia), Silla (Spagna), Kolašin (Montenegro), Tartu (Estonia), Ternopil (Ucraina) ed Edineț (Moldova).
Borgomanero collaborerà con l’Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone per trasferire metodologie e strumenti derivanti dal Contratto di lago, rafforzando la capacità amministrativa e l’impatto locale.
Il vicesindaco Ignazio Stefano Zanetta, con delega ai progetti europei, ha espresso soddisfazione per il risultato, frutto di un percorso avviato con Anci Piemonte per il rafforzamento delle competenze amministrative. Il sindaco Sergio Bossi ha sottolineato il valore strategico dell’iniziativa, che valorizza il Contratto di lago del Cusio e consolida l’immagine di Borgomanero come comunità innovativa, capace di costruire relazioni solide a livello europeo.
Le attività della rete partiranno il 1° novembre 2025 e si concluderanno il 30 aprile 2028, con workshop transnazionali, laboratori locali e strumenti di partecipazione civica volti a promuovere una gestione condivisa e sostenibile delle risorse lacustri.