Dopo un anno di indagini, la Polizia di Stato di Novara ha arrestato due cittadini italiani di 35 e 22 anni, ritenuti responsabili della rapina avvenuta il 1° ottobre 2024 ai danni del titolare di un compro oro in corso Torino. Un terzo uomo, di 20 anni, è stato invece denunciato a piede libero per concorso nel reato.
Il pedinamento da Milano e l’assalto
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la vittima si era recata a Milano presso un “banco metalli” per consegnare oro destinato alla fusione. All’uscita, i tre uomini avrebbero iniziato a seguirlo a bordo di una Jeep Renegade di colore scuro, fino a Novara.
Giunto davanti al suo negozio, l’uomo è stato bloccato: uno dei rapinatori ha impedito l’apertura della portiera, mentre il complice ha aperto lo sportello posteriore per impossessarsi di uno zaino contenente circa 8.000 euro in contanti. I malviventi sono poi fuggiti rapidamente in direzione corso Vercelli.
Le indagini e gli arresti
La Squadra Mobile ha avviato subito le indagini, analizzando telecamere di sorveglianza e incrociando testimonianze. Le immagini hanno permesso di identificare la Jeep utilizzata e di ricostruire i movimenti della banda.
Il 35enne e il 22enne, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati e condotti in carcere. Il 20enne, anch’egli con precedenti, risulta al momento indagato per la stessa rapina.
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