Un luogo dove la tradizione incontra la sperimentazione e ogni bottiglia racconta una storia. Con questa filosofia è stato inaugurato a Caltignaga, in Piazza dei Martiri 1, il nuovo Alfa Spirits Lab, opificio artigianale firmato Alfa Spirits. L’apertura ufficiale è avvenuta lo scorso 5 settembre, con una serata dedicata ad amici, partner e appassionati che hanno potuto scoprire in anteprima lo spazio e i progetti futuri del brand novarese.
Il laboratorio si sviluppa su circa 170 metri quadrati e ospita una zona produttiva, locali tecnici, magazzini, un’area degustazione e uno shop aperto al pubblico. Non solo un sito produttivo, ma un vero e proprio punto di incontro per professionisti e amatori del beverage, dove sarà possibile degustare i tre prodotti di punta — Lucius Dry Gin, Amaro Ellis e Nova Bitter — e scoprire nuove ricette in arrivo.
L’Alfa Spirits Lab nasce con una doppia vocazione: essere la casa della produzione del marchio e allo stesso tempo aprirsi al pubblico come spazio culturale. Qui infatti troveranno posto eventi tematici, masterclass, attività di formazione e team building, con un’attenzione particolare ai liquori artigianali ma senza escludere grandi distillati internazionali come whisky, rum, cognac o grappe.
Il laboratorio è stato ricavato da un ex spazio commerciale, riadattato agli standard tecnici e sanitari richiesti, diventando così anche un luogo simbolico in cui il pubblico può “trovare” fisicamente Alfa Spirits. Per i fondatori Alessandro Romussi, Alessandro Belletti e Fabio Mainini rappresenta un passo importante nel percorso di crescita iniziato nel 2022, con l’obiettivo di unire radici territoriali e apertura al mercato contemporaneo.
Lo shop sarà aperto da settembre dal mercoledì al sabato, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18, mentre resterà chiuso da domenica a martedì. Sarà comunque possibile fissare visite anche in altri giorni contattando il numero +39 375 572 5302.
Con l’apertura dell’Alfa Spirits Lab, il marchio novarese non si limita a rafforzare la propria identità produttiva, ma offre al territorio un nuovo spazio dedicato alla cultura del bere consapevole, all’incontro e alla condivisione di esperienze.