Un progetto per valorizzare l'heritage industriale e per raccogliere e preservare le memorie di chi ha costruito, diretto e lavorato nelle aziende del distretto. Nasce dall'esigenza di conservare un patrimonio di esperienze vive nella voce dei protagonisti tramite interviste, condotte da ricercatori specializzati.
Intervengono:
Prof. Federico Visconti, Professore ordinario di economia aziendale e Direttore di CIVIS presso LIUC - Università Cattaneo
Prof. Daniele Pozzi, Docente di storia dell'impresa e Direttore archivio del cinema industriale presso LIUC - Università Cattaneo
Dottor Andrea Del Duca, Direttore del Museo del rubinetto
Il progetto in breve
Linee d’acqua, linee di memoria. Storia orale dell’industria del rubinetto nel Lago d’Orta (1950–2000) è un’iniziativa del Museo del Rubinetto e della sua Tecnologia e dell’Archivio del Cinema Industriale e della Comunicazione d’Impresa per raccogliere e preservare le memorie di chi ha costruito, diretto o lavorato nelle aziende del distretto. Nasce dall’esigenza di salvare un patrimonio di esperienze che spesso non è documentato negli archivi aziendali e istituzionali, ma vive nella voce dei protagonisti. Le interviste, condotte da ricercatori specializzati, saranno registrate, trascritte e conservate in modo sicuro per scopi scientifici, didattici e di divulgazione culturale.
Finalità: che cosa ci interessa documentare
L’obiettivo è ricostruire la storia del lavoro e dell’impresa nel distretto rubinetteria–valvolame, con particolare attenzione agli anni 1950–2000. Ci interessa comprendere, con le parole dei testimoni, come si lavorava in officina e in ufficio; come sono cambiate tecnologie, competenze e organizzazione; quali scelte imprenditoriali hanno segnato la crescita o le difficoltà; che ruolo hanno avuto i rapporti con fornitori, clienti, territorio e famiglie; come si è formato il personale (apprendistato, trasmissione dei saperi) e come sono maturati i passaggi generazionali nelle aziende. Per questo non cerchiamo “dati perfetti”, ma storie di vita professionale: le vostre memorie, anche quando non coincidono con documenti ufficiali, sono una fonte storica preziosa perché rivelano significati, percezioni e punti di vista che le carte non contengono. Il progetto mira a costruire un corpus di fonti orali affidabile e ben catalogato, utile al Museo per rinnovare i contenuti espositivi e alla comunità per future ricerche e pubblicazioni.
Chi siamo
Il Museo del Rubinetto e della sua Tecnologia, istituito dal Comune di San Maurizio d’Opaglio nel 2003, opera per custodire e valorizzare la storia e il patrimonio culturale del distretto della rubinetteria. L’Archivio del cinema industriale, fondato da Confindustria e LIUC – Università Cattaneo, lavora da anni per raccogliere, conservare e valorizzare memoria e cultura d’impresa.
I contatti con i testimoni sono tenuti dai ricercatori dell’Archivio; in particolare il dott. Giacomo Lorandi si occuperà di concordare calendario e modalità dell’incontro. Le interviste sono condotte dal prof. Daniele Pozzi e/o dal dott. Giacomo Lorandi; un piccolo team tecnico cura l’audio e il video, così da ottenere una registrazione chiara e durevole.
Come contribuire oltre la voce
Se lo desiderate, potete mettere a disposizione copie di fotografie, documenti, disegni, libretti di istruzione, listini, cataloghi, corrispondenze o altri materiali legati alla vostra attività. Saranno digitalizzati o conservati in copia nel vostro fascicolo, insieme alla scheda, alla trascrizione e alla registrazione, così da arricchire il patrimonio per la ricerca e la divulgazione.