Eventi - 15 settembre 2025, 10:35

Costellazioni poetiche al femminile illuminano Carpignano Sesia FOTO

Il recital “La Donna Amorosa” apre la patronale di Santa Croce unendo poesia, musica e arti visive nella storica Chiesa di San Pietro in Castello

Ad aprire il ricco calendario di appuntamenti previsti tra venerdì 12 e lunedì 15 settembre a Carpignano Sesia per i festeggiamenti della patronale di Santa Croce è stato un evento multimediale in cui hanno convissuto diverse espressioni creative come poesia, musica ed arti visive, svoltosi nella suggestiva e storica Chiesa di San Pietro in Castello e dal titolo intrigante: "La Donna Amorosa: costellazioni poetiche al femminile", recital a cura di e con Gabrio Mambrini con commento musicale del maestro Daniele Izzo. Si è trattata di un'iniziativa molto particolare, la quale ha trovato riscontro da una proficua collaborazione tra Amministrazione Comunale e Pro Loco con la partecipazione di Progetto Intercomunale Seminiamo di promozione del territorio (progetto coordinato dal Vicesindaco di Mandello Vitta, Riccardo Fizzotti, e dal Sindaco di San Nazzaro Sesia, Dario Delbo). 

La serata è stata accolta con successo da un parterre delle grandi occasioni, ottenendo un soddisfacente sold out, che ha costretto molti presenti a rimanere in piedi o addirittura all'esterno sul sagrato dell'ingresso della chiesa, lasciato opportunamente aperto per la circostanza. In apertura Veronica Armani, vicepresidente della Pro Loco e curatrice della Mostra d'Arte Contemporanea di sole donne "Mosche Bianche", che si è svolta nel Ricetto dopo la performance poetico musicale, ha introdotto la serata con Gabrio Mambrini, illustrando lo spirito dell'iniziativa e cedendo poi via via la parola per i saluti istituzionali al Sindaco, Christian Massara, all'assessore alla cultura, Maria Grazia Bernascone, al Vice Sindaco di Mandello Vitta, Riccardo Fizzotti e al Sindaco di San Nazzaro Sesia, Dario Del Bo, entrambi in rappresentanza del Progetto Seminiamo di cui sopra, i quali hanno sottolineato come tale evento di alto profilo artistico e culturale possa fare anche da volano per le eccellenze del territorio, divenendo pertanto nel tempo una proposta itinerante tramite la quale fare rete con altri siti della zona per il futuro. Il recital interpretato da Mambrini ha riguardato un percorso lirico teso a celebrare la bellezza e la potenza della parola poetica, che è risuonata tra le sacre mura della splendida location romanica, ricca di memoria, tramite la recitazione di versi di ieri e di oggi, noti e meno noti, offrendo ai presenti delle sollecitazioni sull’amore, la maternità, la figliolanza, la senilità, la speranza e la spiritualità, il tutto in un connubio costante e fecondo di note musicali su composizioni create ad hoc dal Maestro Izzo nonché basate sul contenuto dei singoli testi e tali da far sì che poesia e musica si siano potute tenere per mano come due muse, due sorelle speculari, evocatrici di dialoghi tra le arti, ispirandosi alle radici profonde già presenti nella civiltà classica.

 La femminilità nella sua vocazione più ampia e complessa ha fatto da protagonista tramite le parole che sono diventate come preghiere e i versi che sono divenuti messaggi. Ciò ha rappresentato un'occasione di incontro e di condivisione, di meditazione e di esplorazione interiore mediante il quale ha cercato di onorare la Donna e la sua creatività, il tutto tramite poesie accuratamente selezionate di sole autrici appartenenti ad epoche e provenienze diverse, intercalate tra loro da incursioni poetiche dello stesso Gabrio Mambrini scritte in età giovanile e non solo. 

La donna amorosa è emersa così come un’entità poliedrica, dimora di passioni e pensieri, di dolori e gioie. Le costellazioni poetiche al femminile non solo hanno celebrato questo universo, ma lo hanno esplorato e lo hanno interrogato, creando un dialogo aperto e coinvolgente. Le voci femminili, attraverso le loro scritture, hanno invitato a riflettere su noi stessi e sulla società, offrendo nuove prospettive e visioni. A conclusione della serata, tra scroscianti applausi, Mambrini si è prodigato nei ringraziamenti istituzionali di rito, ricordando tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione dell'evento ed in particolare Paola Ponti, consigliere comunale e componente della Pro Loco per l'efficace collaborazione.

comunicato stampa

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