Alla Lega Navale di Arona, sabato 13 settembre è iniziato il corso di vela nell’ambito del progetto nazionale “Velando”, promosso e sostenuto dal Ministero della Disabilità guidato dalla ministra Locatelli, in collaborazione con Asl e Federazione Italiana Vela. L’iniziativa, che unisce sport e inclusione, vede la partecipazione di dieci ragazzi con disturbo dello spettro autistico e si inserisce in un percorso più ampio di socializzazione e crescita personale.
In collegamento da Ostia, il presidente della Lega Navale Italiana, ammiraglio Marzano, ha illustrato i 250 progetti attivi in tutta Italia in tema di disabilità e inclusione, sottolineando come la vela possa rappresentare una vera e propria terapia oltre che uno strumento di integrazione.
Il progetto “Velando” si svolge in diverse sedi italiane – Palermo, Arona, Camogli, Santa Margherita e Sestri Levante – e ad Arona prevede due weekend di attività sul Lago Maggiore, oltre a tre giornate conclusive al mare. Il percorso è stato anticipato da un corso di trekking, in un ideale cammino “dai lupi di montagna ai lupi di mare”.
Alla presentazione del corso sono intervenuti il presidente della Lega Navale di Arona, Cosimo La Mura, la delegata della Regione Piemonte Carla Casera, il referente Asl Torino prof. Kelker e il presidente FIV, Davide Ponti. Le lezioni sono affidate all’istruttore Maurizio Napolione, affiancato da giovani istruttori che coniugano competenza e passione.
Un ringraziamento particolare alla Lega Navale di Arona per l’impegno costante nelle attività rivolte alle persone fragili, ai collaboratori e ai vertici che rendono possibile la realizzazione di progetti di ampio respiro.
Marina Grassani
Assessora al Welfare e Vicesindaco
Città di Arona