Il Consorzio San Giulio, società energetica di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv), lancia una nuova iniziativa a favore delle imprese locali, in collaborazione con Deloitte, per sostenere la costituzione, l’attivazione e la gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Si tratta di un progetto innovativo che mette a disposizione delle aziende un vero e proprio sportello dedicato, pensato per fornire un pacchetto completo di servizi e competenze specialistiche. L’obiettivo è aiutare le imprese del territorio a produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili in modo locale, riducendo i costi energetici e aumentando l’autonomia, con un impatto positivo anche sull’ambiente e sulla comunità.
«Una Comunità Energetica Rinnovabile – spiega Marco Dalla Rosa, presidente del Consorzio San Giulio – è un’associazione che riunisce cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni, enti e PMI per produrre e gestire energia da fonti rinnovabili su scala locale, ottimizzandone l’uso e contenendo gli sprechi e le emissioni di CO2. Questa opportunità offre notevoli vantaggi economici, sociali e ambientali e favorisce la diffusione di energie a chilometro zero e reti intelligenti. Con il progetto insieme a Deloitte, compiamo un passo fondamentale verso un futuro energetico più sostenibile e autonomo».
Anche Carlo Robiglio, presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, sottolinea l’importanza di questa iniziativa: «Mettere in rete l’energia rinnovabile prodotta da comunità energetiche solide e radicate nel territorio rappresenta un valore strategico per le aziende, soprattutto in ottica di sostenibilità e parametri ESG. Inoltre, si creano opportunità di vantaggi fiscali e di economie di scala, contribuendo a generare indotto locale per la progettazione e gestione degli impianti, e rafforzando l’attrattività del nostro territorio».
Da parte sua, Ernesto Lanzillo, Partner e Leader di Deloitte Private Italia, evidenzia come «il costo dell’energia sia una delle sfide più rilevanti per la competitività delle imprese italiane. Per questo è fondamentale adottare strategie energetiche lungimiranti, come quelle che questo progetto favorisce, per garantire efficienza economica e sostenibilità ambientale, evitando che il caro energia pesi negativamente sulle filiere produttive italiane».
Il supporto offerto dallo sportello si concentra su tutti gli aspetti necessari per la creazione e la gestione delle CER, dalla fase di costituzione fino all’operatività e alla gestione amministrativa. Inoltre, grazie alla proroga dello sportello PNRR fino al 30 novembre 2025, le imprese che risiedono in comuni con meno di 50.000 abitanti potranno accedere a contributi a fondo perduto per la realizzazione di impianti da inserire nelle comunità energetiche.