Nessun danno rilevante ad Arona in seguito alla bomba d’acqua che si è abbattuta sulla città nelle prime ore di questa mattina, lunedì 21 luglio. Lo comunica il sindaco Alberto Gusmeroli, che all’alba ha effettuato un sopralluogo in diversi punti critici del territorio comunale, accompagnato dall’assessore Guglielmo Autelitano.
Particolare attenzione è stata riservata all’incrocio tra via Vittorio Veneto e via San Luigi, storicamente soggetto ad allagamenti, dove i recenti lavori di canalizzazione delle acque bianche nel Rio San Luigi hanno retto perfettamente. "La vasca di laminazione realizzata nel 2014 non era stata sufficiente – ha spiegato il sindaco – ma oggi possiamo dire che il nuovo sistema ha funzionato".
Situazioni contenute anche alla rotonda di via Torino, dove un tombino è andato in pressione ed è stato prontamente sistemato, e sotto il ponte ferroviario, dove l’acqua ha raggiunto i 5 centimetri prima di defluire rapidamente. Nessun problema nemmeno davanti alla Navigazione, zona dove un allagamento ricorrente era stato risolto nei mesi scorsi.
Il torrente Vevera ha registrato un rapido innalzamento del livello, ma è rimasto all’interno dell’argine e ha continuato a defluire correttamente. Proseguiranno comunque le operazioni di pulizia dell’alveo a monte e a valle.
Il sindaco ha inoltre confermato la risoluzione di un problema in via San Michele, dove si procederà con l’asfaltatura dopo i lavori per la fibra ottica, e l’individuazione della soluzione per una criticità in via XX Settembre.
"La pulizia dei tombini e gli interventi sulle acque bianche – ha concluso Gusmeroli – hanno dimostrato la loro efficacia. Continueremo a monitorare con attenzione anche durante le prossime piogge".