Nel trimestre gennaio-marzo 2025 la congiuntura industriale ha registrato una fase di stallo nell’Alto Piemonte, con andamenti pressoché omogenei nelle quattro province che compongono quest’area. A livello complessivo la produzione evidenzia una variazione del -0,2%, meno marcata rispetto alla media regionale piemontese, pari al -1,7%. È quanto risulta da un’indagine Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte sull'industria manifatturiera nel primo trimestre dell’anno, che ha visto coinvolte complessivamente 603 imprese, per un totale di oltre 22.000 addetti e un fatturato poco al di sotto di 8 miliardi di euro.
Per quanto riguarda la provincia di Novara, nel primo trimestre 2025 il sistema manifatturiero registra complessivamente una stagnazione della produzione industriale, con marcate differenze tra i diversi comparti. In particolare, nel periodo gennaio-marzo 2025 la variazione della produzione industriale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è stata pari al -0,2%, contro una media regionale del -1,7%.
Dall’analisi per attività economica emerge come il quadro generale sia legato ai buoni risultati di alcuni settori produttivi, tra cui l’alimentare, che registra un aumento della produzione del +6,1% rispetto al corrispondente periodo del 2024 e le altre industrie (+3,5%). Al contrario risultano in calo il tessile-abbigliamento (-3,8%), la metalmeccanica (-1,4%) nel cui ambito il comparto della rubinetteria e valvolame rimane sostanzialmente stabile (+0,6%) così come la chimica-gomma-plastica (+0,8%). Il dato degli ordinativi scende sul versante interno (-1%), ma risulta in crescita su quello estero (+2,7%) con differenze tra i vari settori e le classi dimensionali d’impresa.