Una storia imprenditoriale che attraversa tre secoli e continua a distinguersi per innovazione, sostenibilità e responsabilità sociale. Con questo profilo, Giacomo Ponti, presidente dell’azienda di famiglia fondata nel 1787, è stato insignito del Premio Guido Carli 2025, tra i riconoscimenti più prestigiosi destinati a personalità del mondo dell’impresa, della cultura, dell’economia e del sociale che rappresentano al meglio i valori italiani.
Il premio è stato consegnato il 13 maggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma, durante una serata celebrativa che ha riunito alcune delle figure più significative del panorama nazionale.
«Dedico questo riconoscimento a tutti i collaboratori, passati e presenti, perché senza di loro nulla sarebbe stato possibile», ha dichiarato Ponti nel suo intervento. «L’aceto è il profumo della mia infanzia: lo respiravo da bambino nello stabilimento di Ghemme, in provincia di Novara, ai piedi della Valsesia».
Oggi Giacomo Ponti guida una realtà imprenditoriale solida e innovativa, giunta alla nona generazione. Il Gruppo Ponti, oggi società benefit, produce aceti, condimenti e conserve vegetali esportati in oltre 70 Paesi, con oltre 200 dipendenti. Insieme alla cugina Lara Ponti, vicepresidente, porta avanti una visione imprenditoriale fondata su valori trasmessi da generazioni: attenzione al territorio, sostegno alla comunità, cura per l’ambiente e per le persone.
Dal 2000 al 2023, l’azienda ha destinato 3 milioni di euro in donazioni e altri 2 milioni in prodotti a sostegno di iniziative sociali e culturali.
"Credo nel valore delle persone – ha aggiunto Ponti – e nel rispetto per il loro tempo e per l’ambiente. Le fabbriche senza persone sarebbero solo un cumulo di acciaio e cemento".
Appassionato lettore – dai romanzi di Sebastiano Vassalli alla trilogia di Ken Follett – Ponti ha concluso il suo intervento con una citazione che guida il suo cammino: “La vita ha più fantasia degli esseri umani.”
Il Premio Guido Carli, giunto alla sua quindicesima edizione, continua a celebrare l’eccellenza italiana, premiando figure che sanno coniugare impresa e responsabilità, innovazione e memoria.
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