"Bella Ciao, per la Libertà": Un docufilm che celebra il potere universale di un inno di resistenza

Il Cinema Araldo, situato in via Maestra 12, sarà il palcoscenico questa sera alle ore 21:00 per il docufilm "Bella ciao, per la Libertà" diretto da Giulia Giapponesi.

A quasi un secolo dalla sua nascita, la forza di "Bella Ciao" non accenna a diminuire. Il film si propone di raccontare i misteri, la genesi e la storia di questo inno della Resistenza, che continua a riapparire ovunque si combatte contro l'ingiustizia. "Bella Ciao" è diventato un canto inarrestabile, un patrimonio dell'umanità nella lotta per la libertà. La regista Giulia Giapponesi offre uno sguardo approfondito che si trasforma in una presa di coscienza, con una fondamentale connotazione femminile.

Il docufilm esplora le radici meno note di "Bella Ciao", approfondendo le motivazioni che hanno portato all'adozione di questo canto come emblema della resistenza al nazifascismo in Italia. Tra le testimonianze presenti nel film ci sono quelle di Moni Ovadia, Vinicio Capossela e lo storico novarese Cesare Bermani.

Il significato profondo di "Bella Ciao" si estende ben oltre le sue origini, raggiungendo tutte le latitudini grazie alla sua straordinaria capacità di penetrare nella memoria collettiva. Il canto si presta ad essere appreso rapidamente, consentendo una partecipazione collettiva e adattandosi alle lotte di liberazione in ogni parte del mondo.