Riparte la battaglia dei cittadini di Pernate contro il maxicentro logistico da quasi un milione di metri quadrati che, nelle intenzioni del Comune di Novara, dovrebbe sorgere a ridosso dell’abitato della frazione. Ieri sera, nella sala consigliare dell' ex Comitato di Quartiere, l' assemblea pubblica dei residenti, fra cui buona parte dei sottoscrittori del primo Ricorso al TAR del marzo 2023, ha dato mandato al Comitato per Pernate di procedere al ricorso contro la Delibera della Giunta Regionale del 7 marzo scorso, che ratifica l'accordo di programma fra Regione, Comune di Novara, Provincia di Novara, Comune di Galliate, e che è in sostanza il consenso al Piano Strategico presentato da Develog4 e CIM SPA per lo sviluppo del centro logistico.
La sottoscrizione dell’accordo riconosce il cosiddetto “interesse pubblico” al progetto. Il che, per esempio, permette di intervenire con una procedura di esproprio nei confronti di quei proprietari di terreni compresi nell’area interessata all’intervento che non hanno accettato di vendere a Develog.
La predisposizione del ricorso sarà affidata allo stesso studio legale che ha curato il primo ricorso contro il Comune di Novara.
Il Comitato accompagnerà l’azione legale con una forte ripresa della sensibilizzazione ai cittadini. Ogni sabato a partire da domani, saranno allestiti gazebo informativi al mattino della piazza di Pernate e al pomeriggio in piazza Duomo a Novara e dalla prossima settimana anche a Galliate.
Tra le iniziative che saranno avviate nei prossimi giorni c’è quella della raccolta fondi per sostenere i costi del ricorso.
All’assemblea hanno partecipato anche i rappresentati delle forze politiche che sostengono la battaglia dei pernatesi: presenti il segretario regionale del Partito Democratico Domenico Rossi e il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Francesco Renna.
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