Nei giorni scorsi è stato tratto in arresto il conducente di un veicolo commerciale poiché trovato in possesso di un documento d’identità falso valido per l’espatrio.
Nella circostanza, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Novara - Sottosezione di Romagnano Sesia, in servizio sull’arteria autostradale A/26 presso l’Area di servizio Agogna Est, nella sua consueta attività di vigilanza, ha sottoposto a controllo un complesso veicolare adibito al trasporto di merci su strada.
Il conducente, di origini straniere, esibiva agli operatori fotocopie dei propri documenti di guida, affermando di avere smarrito gli originali. Pertanto veniva accompagnato in ufficio ove formalizzava in denuncia quanto dichiarato. Emergendo da accertamenti successivi la non autenticità dei documenti presentati in copia, veniva eseguita una perquisizione del complesso veicolare, ad esito della quale si rinvenivano documenti d’identità falsi validi per l’espatrio, unitamente a documenti originali e autentici, attestanti nazionalità diversa da quella dichiarata dal conducente, riferita ad uno stato extra U.E.
Atteso quanto sopra, lo stesso veniva accompagnato presso il Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Novara per gli accertamenti foto-segnaletici.
In seguito alla commissione di tale condotta, ed in riferimento all’art. 497 bis C.P., il conducente veniva tratto in arresto in flagranza di reato, per essere stato trovato in possesso di documenti d’identità falsi validi per l’espatrio. È doveroso ricordare tuttavia che nei suoi confronti vige la presunzione di innocenza in quanto il procedimento penale a suo carico è collocato nella fase delle indagini preliminari.
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