Nel pomeriggio di lunedì 11 marzo, gli equipaggi della Polizia di Stato di Novara, precisamente della Squadra Volante della Questura, sono intervenuti in via Brofferio in risposta a una chiamata al NUE 112. Una donna, di 18 anni, ha segnalato che il suo compagno, un ragazzo di 16 anni di nazionalità marocchina, probabilmente sotto l'effetto di sostanze, stava manifestando atteggiamenti violenti e minacciosi nei suoi confronti.
La ragazza, visibilmente scossa e in lacrime, ha raccontato di essersi barricata nella sua auto insieme alla loro figlia di appena un mese e al loro animale domestico per evitare di essere aggredita. Il suo compagno, sempre più aggressivo, ha iniziato a colpire violentemente il finestrino nel tentativo di entrarvi.
Gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti prontamente, trovando la donna in uno stato di agitazione estrema. Nel frattempo, il ragazzo è riuscito a infrangere il finestrino, causando lievi ferite alla donna e alla neonata. È stato quindi richiesto l'intervento immediato del servizio sanitario d'emergenza.
I poliziotti hanno prontamente immobilizzato il ragazzo e lo hanno condotto in Questura per ulteriori accertamenti. Dopo essere stata medicata e refertata in ospedale, la donna è stata ascoltata dagli agenti, raccontando di una relazione diventata sempre più pericolosa a causa dell'assunzione da parte del compagno di farmaci che alterano il suo comportamento, rendendolo violento e aggressivo.
Di fronte alla gravità della situazione, il giovane è stato deferito in stato di arresto. Durante il periodo di detenzione in Questura, non ha mostrato alcun segno di pentimento, continuando a sfogare la sua furia colpendo porte e vetri dei locali.
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