Il Comune di Novara, in collaborazione con l'Università del Piemonte Orientale, presenta due eventi culturali di prestigio, che vedranno protagonisti due illustri personaggi: Christian Greco e Alessandro Barbero. Le conferenze sono rivolte al pubblico, con un'attenzione particolare ai giovani delle scuole superiori.
Il primo appuntamento, dal titolo "La ricostruzione del passato egizio fra archeologia e Museo per le scuole superiori", si terrà il 25 gennaio alle ore 10 presso il Castello di Novara, esclusivamente dedicato alle scuole. Christian Greco, egittologo di fama internazionale e direttore del Museo Egizio di Torino, guiderà il pubblico attraverso la fascinante storia della ricostruzione del passato egizio, unendo archeologia e museologia.
Greco, con un'ampia esperienza in ambito museale, ha curato progetti espositivi in diverse parti del mondo, dal Giappone alla Spagna. Sotto la sua direzione, il Museo Egizio di Torino ha stretto importanti collaborazioni internazionali con musei, università e istituti di ricerca globali.
Il secondo appuntamento, già sold-out, si terrà il 29 gennaio alle ore 18 al Teatro Coccia. Alessandro Barbero presenterà il suo libro "All’Arme! All’Arme! I Priori fanno carne!" edito da Laterza. Durante l'evento, il professor Barbero dialogherà con Michele Mastroianni, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici UPO.
Il Sindaco di Novara, Alessandro Canelli, commenta: "Un'importante collaborazione tra Comune e Università, finalizzata ad arricchire la formazione dei nostri ragazzi attraverso incontri diretti con figure di spicco del mondo culturale nazionale e internazionale."
Il professor Michele Mastroianni aggiunge: "Il Dipartimento di Studi Umanistici, in collaborazione con il Comune di Novara, ha organizzato un Ciclo di Conferenze di alto profilo culturale, cui hanno già preso parte intellettuali di fama internazionale. Ora, presentiamo al grande pubblico due figure di spicco: Alessandro Barbero e Christian Greco, con l'obiettivo di riflettere sulla storia antica egizia e sulla storia medievale e moderna."
Entrambi gli incontri mirano a promuovere l'informazione pubblica e la divulgazione scientifica, offrendo una prospettiva unica su argomenti affascinanti e rilevanti.