Arriva il freddo. "Una vasta area depressionaria di origine polare si muove - si legge nell'ultimo bollettino meteo - verso le regioni alpine determinando da un lato forte ventilazione in quota per oggii, associata dalla serata a nevicate sulle creste nordoccidentali e settentrionali e venti di foehn in estensione alle pianure, dall'altro un marcato calo delle temperature, dapprima sulle zone montane e pedemontane e dalla serata, con il venir meno dell'azione dei venti di foehn, anche sulle pianure, con minime diffusamente al di sotto degli 0 °C attese per domenica mattina, quando si toccheranno valori locali intorno ai -8/-6 °C. Inizio di settimana tra velature in transito ed addensamenti per nubi basse in estensione dall'Appennino verso le zone di pianura e collina centro-orientali".
SABATO 25 NOVEMBRE 2023
Nuvolosità: cielo sereno con addensamenti associati al muro del foehn sui rilievi di confine tra Alpi Graie e Lepontine. Precipitazioni: deboli nevicate sui rilievi di confine nordoccidentali e settentrionali, localmente moderate sulle creste delle Alpi Lepontine Zero termico: stazionario a nord ed in ulteriore calo altrove sui 1300-1500 m, con valori inferiori compresi tra 800 m e 1000 m sull'arco alpino nordoccidentale. Venti: da nord-nordovest a tutte le quote, forti o molto forti sulle Alpi e sull'Appennino, in attenuazione dalla tarda serata, moderati o forti sulle zone collinari, deboli o moderati in pianura; condizioni di foehn estese alle vallate alpine e ai settori pianeggianti
DOMENICA 25 NOVEMBRE 2023
Nuvolosità: sereno al mattino con locali addensamenti sulle creste settentrionali, transito di velature dal pomeriggio con nubi basse in addensamento sul settore appenninico dal tardo pomeriggio in progressivo avanzamento verso le pianure orientali. Precipitazioni: residuo nevischio sulle creste settentrionali al primo mattino. Zero termico: in rialzo sui settori alpini occidentali e sudoccidentali e sul Cuneese fino ai 1700-2000 m, sostanzialmente stazionario altrove sui 1300-1500 m. Venti: moderati o localmente forti nordoccidentali sulle Alpi, in attenuazione nel corso della giornata, moderati sull'Appennino, inizialmente settentrionali in rotazione nel corso della mattinata da sud. In pianura e collina deboli da ovest[1]nordovest. Residue condizioni di foehn al mattino nelle valli nordoccidentali e settentrionali