I sindacati confederali CGIL CISL e UIL hanno proclamato questo pomeriggio lo sciopero di tutti i 300 dipendenti delle sette Rsa che fanno capo in Piemonte alla Multinazionale francese Colisée, 61 dei quali lavorano a Novara nella Rsa “Gianni Rodari” di Veveri.
Fino al 31 ottobre la gestione delle strutture coinvolte in questa procedura, in diverse province della Regione Piemonte, era affidata alla Cooperativa Punto Service, ma dal 1° novembre sarà tutto “reinternalizzato” in due società dell’emisfero Colisée per una gestione diretta, secondo quanto indicato dal Direttore Italiano del gruppo.
Secondo CGIL CISL e UIL non si tratta altro che di un operazione studiata ad hoc per un risparmio economico sul futuro rinnovo del Contratto nazionale delle cooperative sociali
Ad oggi, ai soci lavoratori della Punto Service, era applicato il CCNL Cooperative Sociali, ma dal primo Novembre i lavoratori avranno un contratto Anaste, contratto siglato e rinnovato a livello Nazionale da sindacati autonomi.
"Con questa operazione - dicono i sindacati- ancora una volta, si andrà a colpire gli operatori del Terzo settore invece che valorizzarli". Un tentativo di "raffreddamento" della vertenza, oggi alla Prefettura di Torino, è andato a vuoto. Per questo i sindacati confederali hanno proclamato lo sciopero con modalità che saranno decise nelle prossime ore.