Successo per la festa patronale 2023 della Parrocchia di Lumellogno alle porte di Novara, dedicata alla Madonna del Rosario. Domenica 8 ottobre circa 200 persone hanno preso parte alla giornata che ha visto diverse attività tra liturgia e momenti ricreativi. In mattinata la celebrazione della Santa Messa presieduta dal parroco don Fabrizio Mancin con l'avvio dell'anno catechistico, alla presenza di famiglie e genitori. Ad animare la celebrazione con suggestivi canti e momenti di meditazione, il Coro Cai Città di Novara, diretto dal maestro Michele Ferrara.
"Oggi - ha ricordato poi il parroco don Fabrizio Mancin - è un momento particolarmente sentito dalla comunità. Non solo perché è la patronale, ma perché è l'occasione per ricordare il nostro compianto compaesano Sergio Ferrara, che dal 1971 è stato direttore del sodalizio musicale del Cai, e in seguito anche maestro della corale parrocchiale di Lumellogno".
E' seguita una processione per le vie del paese con i rioni addobbati a festa e gli stendardi, a cui hanno partecipato rappresentanze della Caritas parrocchiale, del gruppo Oftal, dell'Associazione nazionale Vigili del Fuoco di Novara, dell'Oratorio Pier Lombardo e della Pro Loco Lumellognese. Dopo un momento conviviale si è tenuto il tradizionale "Palio dei rioni" che ha coinvolto ragazzi, bambini e genitori. A portare i saluti dell'amministrazione comunale del Comune di Novara e a dare il via al palio, la consigliera Maria Cristina Stangalini. Diversi i giochi che si sono alternati: tiro della fune, corsa con i sacchi, gara di velocità con gli pneumatici, sfide musicali. A vincere il palio, il rione dei Popolari.
"In questa giornata - conclude don Fabrizio - dobbiamo ringraziare anche i volontari che si prodigano per mantenere vive le attività durante l'anno: dalla distribuzione di generi alimentari al centro estivo, fino a chi si occupa delle sagre e della gestione parrocchiale. Grazie a loro il paese si sente meno periferico e cerca di portare avanti anche per i giovani e le famiglie attività di animazione ed educazione".